Torna l’appuntamento annuale delle Officine Teatrali Telesiane, quest’anno con un traguardo importante da festeggiare.

Il 2024 segna infatti i 10 anni di attività con la realizzazione dei laboratori teatrali e delle rappresentazioni con gli studenti e le studentesse.

Il 24 maggio sul palco del teatro Rendano di Cosenza andrà in scena la tragedia “Alcesti” di Euripide.

Fondere la modernità con il teatro classico

Sono ben 44 gli attori e le attrici che partecipano alla performance teatrale. Un lavoro che coinvolge le nuove generazioni in scena, attraverso un percorso complesso e di formazione.

Un’occasione per avvicinarli al teatro classico, ma anche per far vivere loro l’emozione del palcoscenico.

Alcesti è divenuta icona del sacrificio d’amore ispirando nei secoli reinterpretazioni letterarie e teatrali. La rappresentazione proposta consente di porre in evidenza temi di indiscutibile valore universale quali i legami familiari, il dramma del sacrificio, il rapporto con la sfera religiosa, il senso del vivere, il varco sottile tra contingente e assoluto nella sacralità della vita e della morte e del mistero cosmico che avvolge l’umanità. Il tutto con scelte stilistiche che abbracciano la modernità e si avvicinano alla contemporaneità degli interpreti in scena.

L’esperienza delle Officine Teatrali Telesiane e del regista Antonello Lombardo ha avuto inizio con “Le Baccanti” e nel decennale di attività torna con un testo di Euripide, proseguendo nel rapporto di sinergia con il liceo classico “Bernardino Telesio” che con soddisfazione sostiene ed incoraggia questo progetto per la crescita culturale di studenti e studentesse, a cui partecipano anche membri del corpo docente e personale amministrativo.