Nell’ambito delle iniziative culturali promosse dalla Fondazione Roberta Lanzino, venerdì 21 aprile alle ore 16.30 è in programma la proiezione della pellicola “Non conosci Papicha”.
Nella sala delle sede rendese in via Verdi prosegue la proposta di confronto e dibattito sulle tematiche che sono al centro dell’attività della Fondazione.
Il punto di partenza stavolta è la storia di un’adolescente algerina, del suo gruppo di amici e dei suoi sogni di libertà, messi a tacere dal fondamentalismo religioso.
Un grido di libertà in un contesto sociale repressivo
La narrazione procede in un crescendo di tensione tra la voglia di vivere e fare esperienze della giovane protagonista e la repressione messa in atto da una società fortemente legata alle regole dell’integralismo religioso.
Desideri che diventano minacce, in un vortice di emozioni che mettono a nudo le contraddizioni e le chiusure di un contesto sociale e culturale, come quello dell’Algeria negli anni Novanta, in cui la figura femminile è considerata come identità da gestire.
Il film della regista Mounia Meddour Gens è uscito nel 2019 ed è risultato vincitore del premio César 2020 come migliore opera prima.
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