La rassegna “Dare al cinema quello che è del cinema” chiude la sua carrellata di proiezioni al cinema Santa Chiara di Rende con “The Fabelmans”.

La sala del centro storico propone la visione dell’ultimo lavoro di Steven Spielberg, venerdì 9 giugno alle ore 21.

Presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, la pellicola del 2022 è un viaggio introspettivo e intimo con cui il celebre regista si apre e si racconta al pubblico.

L’infanzia e l’amore per il cinema

“The Fabelmans”, sceneggiato dallo stesso regista e dal drammaturgo Tony Kushner, esprime l’essenza del cinema di Spielberg, un vero e proprio manifesto artistico ed emotivo.

Diverse sono le tematiche toccate nel film, a partire dalla dimensione familiare. Convincenti le interpretazioni di Michelle Williams nel ruolo della madre, grande artista mancata, e di Paul Dano nei panni di un padre decisamente più pragmatico. Una dinamica viscerale ed emozionante, arricchita da altri personaggi, come le sorelle e lo zio Boris. Una rete di rapporti ben tratteggiati che permette di sbirciare nei ricordi del giovane protagonista, lasciando spazio anche all’immedesimazione nelle sfide da affrontare lungo il corso della vita.

Altro filone fondamentale è il rapporto del regista con il cinema: il percorso di crescita del protagonista mostra due lati della stessa medaglia, ovvero il concetto quasi felliniano del cinema come mezzo capace di incarnare i propri sogni, ma anche la potenza di manipolare la realtà a proprio piacimento.

Nonostante la durata di due ore e mezza, la visione scorre in maniera piacevole. Oltre al suo valore simbolico, autobiografico e metacinematografico, il film riesce infatti a tenere incollati allo schermo, grazie alla sapiente gestione del ritmo e dei registri narrativi al suo interno. Si tratta di una vera e propria dichiarazione d’amore nei confronti della settima arte.