Si sono svolte al Mood Social Club di Rende le audizioni del concorso Music for Change, organizzato dall’Associazione Musica Contro Le Mafie.
La giuria, formata dal direttore artistico Gennaro de Rosa e dagli esperti Dinastia, Cecilia Cesario, Stefano Amato e Rosario Canale, ha selezionati 8 finalisti provenienti da tutta Italia.
I nominativi individuati sono stati scelti tra 30 candidature arrivate per la semifinale di questa quattordicesima edizione.
Si tratta degli artisti Babele da Messina, Calliope da Livorno, Dionaea da Bari, Malvax da Modena, Zärat da Napoli e i romani Lula, Montegro e Plastic Haze.
Residenza artistica nei BoCs Art del centro storico
Con la selezione dei finalisti si apre la fase denominata Sound BoCS. Gli artisti scelti vivranno l’esperienza della residenza artistica nei BoCS Art della centro storico di Cosenza, in cui potranno comporre e registrare i brani in vista della finale.
Le tematiche previste dal concorso e su cui gli artisti dovranno mettere in moto la propria creatività accompagnati dai coach sono: Resistenze e Democrazia, Ambiente ed Ecologia, Cittadinanza Digitale (e Derive), Parità di Genere e Diritti Lgbtq+, Lavoro e Dignità, Migrazione e Popoli, Disuguaglianze e Marginalità Sociale, Rigenerazione e Futuro.
Nel corso delle selezioni sono stati individuati altri 4 nominativi che sfideranno i prescelti in una tappa intermedia per provare a guadagnare un posto in finale.
La premiazione si terrà il prossimo 13 ottobre nella cornice del Teatro Rendano di Cosenza, al termine di un intenso periodo costellato di incontri con ospiti di fama nazionale ed internazionale, concerti showcase, proiezioni e serate speciali.
Tra gli ospiti invitati per la serata conclusiva ci saranno il regista e conduttore televisivo Pif, Margherita Vicario, che riceverà il premio speciale “Music for Change” 2023 e Tina Montinaro, moglie di Antonio caposcorta di Giovanni Falcone, morto nella strage di Capaci.
Fonte immagine: profilo Facebook Musica contro le mafie
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