Violinista acclamato in tutto il mondo, Giuseppe Gibboni sarà il protagonista del concerto di sabato 25 novembre al Teatro Rendano di Cosenza.

L’appuntamento conclusivo della 44esima Stagione Concertistica dell’Associazione Musicale Quintieri si svolgerà alle ore 19, con un omaggio all’Italia ed all’italianità.

La manifestazione è coprodotta con l’Orchestra Sinfonica Brutia e organizzata in collaborazione con il Comune di Cosenza ed il finanziamento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Calabria e la Fondazione Carical.

Paganini fil rouge della serata

In programma prevede in repertorio il Concerto per violino e orchestra n. 1 in re maggiore op. 6 MS 21 di Niccolò Paganini e la Sinfonia n. 4 in la maggiore “Italiana”, op. 90 di Felix Mendelssohn-Bartholdy.

Paganini è il grande genovese che influenzerà tutto il Romanticismo musicale, sublimando il “virtuosismo” ad autentica categoria dello spirito e tracciando una linea di confine definitiva fra tutto ciò che questo termine rappresenta prima e dopo la sua comparsa.

La pagina sinfonica di Mendelssohn invece è un omaggio alla nostra nazione ed alla luminosità con cui ha impreziosito la cultura dell’umanità, in un’epoca in cui l’Italia era un modello culturale da studiare e conoscere.

Star della serata Giuseppe Gibboni, vincitore del 56esimo Concorso Internazionale “Paganini” di Genova (che con l’esecuzione del Concerto n.1 di Paganini si è aggiudicato anche il Premio Speciale alla memoria di Stefano Fiorilla, offerto dalla moglie Giovanna Barone Fiorilla al concorrente finalista per la migliore esecuzione del Concerto di Paganini).

Classe 2001, salernitano, Gibboni è il quarto italiano nella storia ad aggiudicarsi il prestigioso Premio che ha riportato in Italia dopo 24 anni. Di lui Salvatore Accardo ha detto: «È uno dei talenti più straordinari che abbia conosciuto. Possiede un’intonazione perfetta, una tecnica strabiliante in tutti i suoi aspetti, un suono molto affascinante e una musicalità sincera. Sono sicuro che avrà tutti i successi che merita».

Sul palcoscenico del Teatro Rendano sarà accompagnato dall’Orchestra Sinfonica Brutia sotto la direzione di Fabrizio Da Ros, docente del Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza.

Una speciale matinée dedicata alle scuole della provincia verrà riproposta venerdì 24 novembre, a riprova del grande impegno che l’Associazione Musicale Quintieri e l’Orchestra Sinfonica Brutia portano avanti per promuovere la cultura musicale tra i giovani.