Il teatro anche per i più piccoli, domenica prossima 3 dicembre, alle ore 18, a Mendicino.
In scena al teatro comunale una produzione della compagnia Porta Cenere, “I figli di Babbo Natale”, liberamente ispirato al “Marcovaldo” di Italo Calvino.
Uno spettacolo divertente e dal clima natalizio che mette in evidenza le due facce del Natale: da una parte la frenetica rincorsa al business e ai regali, dall’altro il più alto valore dei sentimenti e della famiglia soprattutto nei periodi di festa.
Italo Calvino in versione natalizia
Marcovaldo è un uomo semplice e buono e lavora come facchino presso una grande azienda. Il direttore è un uomo ricchissimo, interessato soltanto al profitto, che sotto Natale decide di far consegnare pacchi dono a tutti i direttori d’azienda della città. Il povero Marcovaldo, travestito da Babbo Natale, si trova a dover fare tanto lavoro extra per consegnare i regali.
La sua è una famiglia semplice, che lo ama e sostiene nonostante la corsa forsennata che si vede
obbligato a fare, e in una festa dedicata agli affetti come il Natale, inesorabilmente trasformata dal consumismo, la più grande lezione arriva proprio da suo figlio, che con l’ingenuità propria dei bambini, aiuta il figlio del direttore, un bambino viziato e annoiato, a divertirsi veramente e con poco.
Sul palco Elisa Ianni Palarchio, Mario Massaro e Mirko Iaquinta mettono in scena uno spettacolo fruibile anche ai bambini più piccoli, dai 4 anni in su, grazie all’uso di diverse tecniche teatrali.
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