Si conclude oggi, venerdì 22 settembre, la terza edizione della scuola di formazione permanente “Futuri Urbani”, organizzata dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria e Liaison Office d’Ateneo, in collaborazione con diverse realtà associative e culturali del territorio.

Una settimana di incontri e di laboratori per lavorare insieme sui temi della rigenerazione urbana, a partire da processi partecipati e condivisi.

Restituire vita ai luoghi con la partecipazione

Numerose le richieste di iscrizione pervenute e diverse le iniziative aperte all’intera cittadinanza, per dare concretezza alle proposte e alle riflessioni sul tema della co-progettazione e costruzione di comunità.

Le lezioni e gli eventi serali tenuti nel centro storico della città hanno contribuito a restituire vita e progettualità a quelle aree spesso trascurate e poco curate.

Dall’Istituto Comprensivo Spirito Santo, partner storico, alla Villa Vecchia che ha ospitato la presentazione del numero 20 della rivista Jacobin Italia, dagli spazi di Radio Ciroma alla sala congressi dell’Archivio di Stato, il centro storico è stato teatro e palcoscenico di incontri e di scambi.

La terza edizione di “Futuri Urbani” si conclude oggi con una lezione mattutina sul cambiamento climatico ed il rapporto tra periferia e centro, in cui intervengono Guendalina Anzolin dell’Università di Urbino, Loris Caruso dell’Università di Bergamo e Lorenzo Zamponi dell’Università di Pisa. Nel pomeriggio invece si procede con la restituzione collettiva dei laboratori di comunità, prima del concerto che farà ballare la piazza dell’Arenella.