La Galleria Nazionale di Cosenza si prepara ad ospitare la rassegna dal titolo “Sud contemporaneo”, una mostra antologica dedicata al panorama artistico contemporaneo del Sud Italia.

L’iniziativa che avrà inizio il 7 maggio prossimo è nata da un’idea di Franco Paternostro, con la collaborazione di Melissa Acquesta e il coordinamento della direttrice Rossana Baccari.

Meridione come collocazione geografica o come ispirazione?

“Sud contemporaneo” si pone l’ambizioso obiettivo di sondare, indagare, scavare all’interno dell’attuale panorama artistico contemporaneo nelle regioni del Sud Italia.

Il progetto presenta una selezione di quasi trenta artisti che sono nati, hanno vissuto o vivono e traggono ispirazioni dal mood meridionale, con uno sguardo privilegiato sulla Calabria.

Quanto i luoghi di appartenenza sia fisica che concettuale hanno influenzato o contaminato l’evoluzione artistica all’interno del panorama contemporaneo italiano?

Il focus territoriale si fa punto di partenza per una riflessione più ampia sullo stato dell’arte
meridionale, dove il Sud non è confine ma punto di partenza.

Il progetto che vuole diventare appuntamento annuale o biennale dal 2023 fino al 2030, per riuscire a
produrre un percorso completo, una “mappatura” della situazione artistica contemporanea che viene
prodotta, pensata e realizzata nel Sud Italia. Un viaggio che diventa provocazione rispetto all’annosa “questione meridionale”, anche in campo culturale. E l’arte contemporanea può essere esempio di come il fare rete renda possibile arrivare al risultato.