Si avvia verso la conclusione la decima edizione del festival “La Primavera del Cinema Italiano”, preannunciando ancora ospiti di grande prestigio nazionale ed internazionale.
Dopo la partecipazione – tra gli altri – del regista Matteo Garrone, che proprio da Cosenza ha dato l’annuncio della scelta del suo “Io Capitano” come film italiano candidato agli Oscar, il programma della rassegna cinematografica cosentina riserva altre interessanti sorprese.
Sarà Alessandro Borghi la special guest della cerimonia di consegna del Premio Federico II, a cui prenderanno parte anche registi del calibro di Mario Martone e Roberto Andò, attori come Edoardo Leo e Francesco Di Leva. Tra i nominativi nella lista degli ospiti Lodo Guenzi, Giulia Andò, Vincenzo Pirrotta e Alessandro Grande.
Al Teatro Rendano la consegna del Premio Federico II
Un red carpet di grandi stelle quello che si prevede per la serata conclusiva, che si svolgerà nella suggestiva cornice del Teatro Alfonso Rendano di Cosenza.
La cerimonia sarà condotta da Rosa Cardillo e Massimo Proietto a partire dalle ore 20.
Nell’attesa la giornata di oggi è dedicata ai cortometraggi. Dalle ore 18 il cinema Citrigno è palcoscenico della proiezione di alcuni lavori selezionati dalla Fice (Federazione italiana Cinema d’essai).
In particolare i titoli scelti sono: “Big” di Daniele Pini (14’), “Destinata coniugi Lo Giglio” di Nicola Prosatore (15’), “Maestrale” di Nico Bonomolo (11’) vincitore del David di Donatello 2022, “Notte Romana” di Valerio Ferrara (12’), “U Figghiu” di Saverio Tavano (15’) interamente prodotto e girato nel borgo di Badolato, “U Scantu” di Daniele Suraci (15’) ambientato a Palmi, “Lo Sport nazionale” di Andrea Belcastro (18’).
Alla proiezione è accompagnato un incontro dal titolo “L’importanza del cortometraggio nella crescita dei giovani autori”, in cui interverranno alcuni dei registi dei cortometraggi selezionati e il presidente nazionale della Fice, Domenico Dinoia.
Uno spazio speciale è invece riservato, alle ore 20.00, al docufilm “Paolo Rossi. L’uomo. Il Campione. La Leggenda”, di Michela Scolari.
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