Al termine delle previste procedure formali, il Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza è stato accreditato al Sistema Museale nazionale.

L’ufficialità è arrivata dopo attente verifiche e sopralluoghi, con decreto del Dipartimento Cultura della Regione Calabria, ed è frutto di un lavoro costante e qualificato, che riconosce standard di qualità alla struttura e all’offerta culturale proposta.

Ricadute positive e nuovi servizi

Il sindaco Franz Caruso ha espresso parole di compiacimento e soddisfazione per l’importante  riconoscimento ottenuto, aggiungendo un doveroso ringraziamento alla direttrice Marilena Cerzoso.

Innegabili saranno le ricadute positive per la struttura museale cosentina, a cominciare proprio dall’ingresso nella piattaforma nazionale che agevolerà sensibilmente le relazioni in rete degli oltre 5.000 musei presenti sul territorio nazionale.

A questo si somma la prospettiva di sostanziali miglioramenti nei servizi e nella fruibilità, come l’eliminazione delle barriere architettoniche grazie al finanziamento ottenuto con le risorse del PNRR.

Attraverso questa ulteriore azione che tiene in grande considerazione i diritti delle persone con disabilità – ha dichiarato il sindaco – sarà possibile fare del Museo dei Brettii e degli Enotri un Museo moderno ed accessibile a tutti, con standard di qualità misurabili, nel rispetto della sua missione educativa e ricreativa, ma anche sociale. L’accreditamento del nostro Museo al Sistema Museale nazionale è una grande opportunità che dobbiamo saper utilizzare in una molteplice direzione: per potenziare la fruizione del patrimonio che è in esso contenuto, per garantire la qualità dei servizi erogati, per valorizzare la sua identità e far crescere la sua reputazione ben oltre i confini regionali.