Un appuntamento che coniuga arte e solidarietà quello organizzato dell’associazione Stella Cometa per venerdì 14 giugno alle ore 18.30.
Nella sede di via Popilia a Cosenza sarà inaugurata infatti la mostra solidale dal titolo “Un quadro per l’Eritrea”, realizzata con le opere dell’artista, ormai scomparso, Pietro Pallone.
Nel corso della manifestazione, dopo i saluti di don Battista Cimino presidente e anima dell’associazione, interverrà Italia Pallone per raccontare del padre e della scelta di donare i propri lavori artistici. Alfredo Granata aggiungerà il suo tocco di artista nel descrivere le caratteristiche tecniche delle opere.
Seguirà un piccolo rinfresco e un momento musicale di Gino Sax, ma – più importante – l’asta di beneficenza con cui supportare il progetto Eritrea, attraverso cui sostenere la popolazione per la cura delle persone affette da AIDS/HIV e migliorare insieme le loro condizioni di vita.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 26 luglio, con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 12 e dalle 16 alle 18.30.
Verso il 20° anniversario
L’inaugurazione della mostra delle opere di Pallone si inserisce nelle attività celebrative dei venti anni di fondazione dell’associazione di volontariato.
Stella Cometa si è da sempre distinta per l’attenzione verso gli ultimi, in un doppio canale che pone lo sguardo da un lato sul territorio cosentino e dall’altro su alcuni paesi africani.
Nel corso del tempo si sono moltiplicate le iniziative a sostegno di progetti volti alla promozione della dignità umana, della convivialità e dell’educazione alla pace.
Tra le azioni attualmente in essere si annoverano l’ambulatorio medico e la farmacia per migranti e bisognosi di cure, le bomboniere solidali e la raccolta di tappi per il supporto di progetti in Kenya, la distribuzione di alimenti e indumenti.
Tra i progetti internazionali l’impegno è concentrato su adozioni a distanza, istruzione di studenti più poveri, percorsi di formazione per le donne, assistenza per i soggetti più vulnerabili e formazione sanitaria, cure riabilitative per i disabili.
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